Con comunicato stampa del 30 novembre 2013, il ministero dell’economia e delle finanze annuncia l’emanazione di un decreto del Ministro, non ancora pubblicato in Gazzetta alla data di predisposizione della presente comunicazione, il quale dispone un ulteriore incremento, rispetto alle misure previste dalle disposizioni di legge vigenti, dell’acconto dell’IRES di 1,5 punti percentuali per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013 e per quello successivo.
Pertanto, per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013:
Pertanto, per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013:
- gli esercenti attività finanziarie, creditizie e assicurative effettuano il versamento dell’acconto dell’IRES nella misura del 130%;
- per tutti gli altri soggetti IRES nella misura del 102,5%.
L’incremento alle aliquote vale anche ai fini dell’IRAP per i medesimi soggetti.
Nello stesso decreto-legge è stata disposta, per i predetti soggetti, la proroga del termine di scadenza per il versamento della seconda o unica rata di acconto dell’IRES/IRAP al 10 dicembre 2013.
Per i soggetti il cui periodo d’imposta non coincide con l’anno solare, il versamento va effettuato entro il decimo giorno del dodicesimo mese dello stesso periodo d’imposta.
Nello stesso decreto-legge è stata disposta, per i predetti soggetti, la proroga del termine di scadenza per il versamento della seconda o unica rata di acconto dell’IRES/IRAP al 10 dicembre 2013.
Per i soggetti il cui periodo d’imposta non coincide con l’anno solare, il versamento va effettuato entro il decimo giorno del dodicesimo mese dello stesso periodo d’imposta.