Studi di settore: le Imprese Multiattività
Dott. Matteo Camurri
Gli adempimenti per le imprese multiattività in riferimento agli studi di settore, non più sperimentali
Viene definito soggetto “multiattività” il contribuente che svolge due o più attività d’impresa, di cui per almeno una siano approvati gli studi di settore, quando l’ammontare complessivo dei ricavi delle attività non prevalenti risultino superiori al 30% del totale dei ricavi.
Il Legislatore nazionale, a decorrere dal 2007, con il D.M. 11 febbraio 2008, ha abrogato per le imprese c.d. multiattività, l’obbligo dell’annotazione separata dei costi, semplificando notevolmente sia la compilazione della dichiarazione dei redditi sia la gestione della contabilità delle aziende stesse.
Rimane in sostanza, a carico dei soggetti multiattività, la necessità di annotare separatamente i ricavi, compresi quelli derivanti dalle attività di vendita di generi soggetti ad aggio o ricavo fisso.
Imprese multiattività e studi di settore sull’attività prevalente
Lo stesso decreto 11.2.2008 ha posto fine alla sperimentalità degli studi di settore per tali soggetti, prevedendo l’obbligo di compilazione dello studio relativo all’attività prevalenteunitamente al prospetto multiattività presente nel modello stesso.