Provvedimenti fiscali: una panoramica esplicativa

Via libera della Commissione degli esperti a 68 studi di settore e alla territorialità del livello delle quotazioni delle locazioni immobiliari. Gli studi riguardano i comparti delle manifatture, dei servizi, del commercio e delle attività professionali e, dopo l’approvazione del Ministro dell’Economia e delle finanze, saranno applicabili a partire dal 2012. Il sì è arrivato da parte dell’Organo collegiale che ha il compito di esprimere un parere, prima dell’approvazione, sulla capacità dei singoli studi di settore di “fotografare” la realtà cui si riferiscono.
Tra le novità, lo studio VM43U sarà applicabile, a partire dal 2012, anche ai venditori all’ingrosso di macchine, accessori e utensili agricoli inclusi i trattori; lo studio VG77U riguarderà anche coloro che noleggiano mezzi di trasporto marittimo e fluviale e lo studio VG82U si applicherà anche a chi conduce campagne di marketing e alle concessionarie (e altri intermediari di servizi pubblicitari). Escono di scena, di conseguenza, gli studi UM43U, UG77U, UG42U e UG82U.

Sono disponibili sul sito Internet dell’Agenzia delle entrate le bozze dei modelli IVA 2013, IVA base e 26 LP per le liquidazioni periodiche del gruppo IVA. Inoltre sono online anche le versioni provvisorie delle istruzioni per la compilazione del modello IVA 74-bis riservato ai curatori fallimentari e ai commissari liquidatori, e del modello di comunicazione annuale dati IVA.
Inoltre, è disponibile la bozza del nuovo modello da utilizzare per la certificazione dei redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati percepiti nel corso del 2012 da più di 35 milioni di lavoratori. In particolare, la certificazione per il nuovo anno ritrova una serie di agevolazioni, tra le quali l’abbattimento della base imponibile, tra il 70 e l’80 per cento, che premia lavoratrici e lavoratori che, rientrando in Italia con un bagaglio di esperienze culturali e professionali maturate all’estero, favoriscono lo sviluppo del Paese. Via libera anche all’assoggettamento a imposta sostitutiva del 10% delle somme erogate per l’incremento della produttività, a patto che tali componenti accessorie siano previste da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali.
(Sito dell’Agenzia delle entrate, www.agenziaentrate.gov.it)

Ulteriori chiarimenti sul finanziamento post Sisma 2012
I lavoratori dipendenti, che sono proprietari di un immobile danneggiato dagli eventi sismici del maggio scorso, possono usufruire del finanziamento garantito dallo Stato anche in relazione alle ritenute dovute dal 16 dicembre 2012 al 30 giugno 2013, comprese quelle la cui regolarizzazione è prevista entro il 16 dicembre 2012.
Con apposita circolare, l’Agenzia fornisce, fra l’altro, chiarimenti sulle modalità per ottenere l’accesso al finanziamento da parte dei lavoratori dipendenti che possono avvalersi del sostituto d’imposta o in caso di indisponibilità di quest’ultimo, richiederlo direttamente. Nell’ipotesi in cui il dipendente non effettui alcuna richiesta al sostituto d’imposta e non richieda direttamente il finanziamento agevolato, resta fermo quanto disposto dall’articolo 11, comma 5, del D.L. 174/2012, che prevede la limitazione delle trattenute nel rispetto di un quinto delle retribuzioni.
(Agenzia delle entrate, circ. n. 46/E del 6 dicembre 2012)

I codici tributo per versare il contributo unificato
L’Agenzia delle entrate ha istituito i codici tributo, operativi a partire dal 12 dicembre 2012, che consentono il versamento con il modello F23 del contributo unificato di iscrizione a ruolo nel processo tributario, degli interessi e delle sanzioni. Infatti, il D.L. 98/2011 ha esteso anche al processo tributario il contributo unificato previsto dal Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentarie in materia di spese di giustizia.
Inoltre, con la risoluzione n. 105/E ha istituito i codici tributo, operativi anche questi dal 12 dicembre 2012, con i quali i rivenditori di generi di monopolio e di valori bollati possono riversare, mediante il modello F24, le somme riscosse a titolo di contributo unificato per il processo tributario, in caso di mancato addebito sul proprio conto corrente.
(Agenzia delle entrate, ris. n. 104/E e n. 105/E del 7 dicembre 2012)